Italienische anonyme Übersetzung des IPO (1648)
 
  Kollationsvorlage:
Instrvmento Della Pace, Prima chiara e distintamente letto Dai Plenipotentiarii Dell'Vna e dell'altra parte Imperiali e Regij Suezesi in Osnabrug, li 27. di Luglio MDCXLVIII. In Presenza Degli Stati Del S. Romano Imperio, Radunati appresso i Signori Ambasciatori Suezesi: Di Poi Col Darsi Scambievolmente le mani solennemente Confermato, e publicato li 25. d'Ottobre. Tradotto in volgare dall'Originale Latino. In Venetia, MDCXLVIII. Appresso Gio: Giacomo Herz. Con Licenza de' Superiori, e Priuileggio (KB Stockholm, Sveriges freder och traktater [Karton 1648-1650 Nr. 3]), 36-[39].
 
 
 

italienisch 1648

 
 

Artikel X IPO

 
   
  [Art. X,1 IPO # IPM] Et perche la Serenissima Regina di Suetia adimandaua che in ragione dei luoghi da suoi esserciti occupati in questa guerra, che si deuono restituire, & che si hauesse consideratione condegna alla pace da restituirsi all’Imperio. Perciò la Maestà Cesarea con il consenso de gli Elettori, Prencipi, & Stati dell’Imperio, & particolarmente de gli Interessati, & per vigore della presente transattione, concede alla detta Serenissima Regina, & à suoi heredi, e successori, Regi, & Regno di Suetia le sotto notate giuridditioni pienamente in perpetuo, & immediato feudo dell’Imperio.  
   
  [Art. X,2 IPO # IPM] Primo tutta la Pomerania di quà volgarmente chiamata [V]or Pomeren insieme con l’Isola di Ruga dentro à loro confini descritti sotto gli vltimi Duchi di Pomerania, & di più nella Pomerania vltra Stettino, Ga[r]tz, Dam, Golnau, & l’Isola di Vuollin, insieme con l’Odera che vi passa per entro, e’l mare volgarmente chiamato il Porto Fresco, come anco li tre Porti, Pein, Suuine, & Dieuenauu: Et la terra adiacente, ò contigua dall’vna, & dall’altra parte dal principio del territorio Regio sino al Mar Baltico, & con quella largezza del litto orientale, di cui amicabilmente si conuenirà frà li Commissarij Regij, & Elettorali, intorno alla descrittione de Confini, & altre particolarità più minute.  
   
  [Art. X,3 IPO # IPM] Questo Ducato della Pomerania, & Principato di Ruga insieme con tutte le sue giuridittioni, & territorij appartenenti, Prefetture, Città, Castelli, Terre, Borghi, Casali, huomini feudi, fiumi, Isole, laghi, lidi, Porti, habitationi, datij antichi, rendite, & tutti gli altri beni ecclesiastici, & secolari, titoli, dignità, preminenze, immunità, & prerogatiue, come tutte l’altre facoltà, ragioni, & priuilegij non meno Ecclesiastici che secolari, hauuti, goduti, & posseduti dalli Duchi di Pomerania antecessori, la Reale Maestà, & Regno di Suetia dourà da questo giorno auanti in perpetuo possedere, & goderà liberamente, & inuiolabilmente in feudo hereditario.  
   
  [Art. X,4 IPO # IPM] Et tutte quelle ragioni, e facoltà circa la collatione delle prelature & prebende del Capitolo di Cammin, c’hanno hauuto li Duchi della Pomerania di quà, li hauerà ancora per l’auuenire perpetuamente la Maestà Reale, & Regno di Suetia, con facoltà di estinguerle, & applicarne le rendite alla Mensa Ducale doppo la morte delli Canonici Capitolari moderni; quello poi tutto che competeua alli Duchi di Pomerania vltr[a], competerà all’Elettore di Brandeburgo con tutto il Vescouato di Cammin, & suoi territorij, ragioni, & dignità come più diffusamente si dichiarà abbasso.
La Casa Reale, come anche quella di Brandeburgo vsaranno i titoli, & armi, tanto l’vna quanto l’altra, come l’vsauano i Duchi passati di Pomerania. Ma però la Casa Reale ne goderà perpetuamente, la doue quella di Brandeburgo li goderà solo fin tanto che ne durerà la linea Mascolina, escluso però il Principato di Ruga, & ogni altra pretensione sopra li luoghi ceduti al Regno di Suetia: finita poi la linea de’Maschi di Brandeburgo, niuno più potrà godere, & vsare i titoli, & Insegne di Pomerania, se non la Suetia, e all’hora anche la Pomerania vltra si vnirà, & incorporerà con l’altra di quà insieme con il Vescouato, & tutto il Capitolo di Cammin si che consolidate così tutte le ragioni, e pertinenze de gli antichi Duchi di Pomerania apparteniranno alli soli Rè, & Regno di Suetia in perpetuo, li quali fra tanto hauranno la aspettatiua, e speranza di tal successione, & la vnita inuestitura, si che riceueranno dalli sudditi, e ordini di que’luoghi il solito giuramento di fedeltà.
 
   
  [Art. X,5 IPO # IPM] L’Elettore di Brandeburgo, & tutti gli altri interessati liberano gli ordini. officiali, & sudditi di ciascheduno di detti luoghi da gli oblighi, & giuramenti, per li quali erano, & sono stati obligati sino adhora a lui, e alle cose loro, e li consegnano alla Regia Maestà, e Regno di Suetia, accioche a questi prestino il giuramento di fedeltà secondo il solito, e in questo modo constituiscono la Suetia in pieno, & giusto possesso di detti luoghi rinontiando da quest’hora in perpetuo a tutte le pretensioni che ne haueuano, & ciò confermaranno con loro dichiaratione particolare per se, e suoi successori.  
   
  [Art. X,6 IPO # IPM] 2 L’Imperatore, con il consenso di tutto l’Imperio concede ancora alla Serenissima Regina, suoi heredi, e successori Rè, e al Regno di Suetia in perpetuo, e immediato feudo Imperiale la Città, e Porto di Vvismar insieme con la Fortezza di Vualfisch, e le Prefetture di Poel (eccettuate però le Prefetture di Sche[e]dorff, Vveitendorff, Brandenusen, e Vvanghern appartenenti a gli Hospidali di Santo Spirito nella Città di Lubecca) & [N]e[u]enclo[st]er, con tutte le ragioni, e pertinenze, c’hanno insino ad hora hauuto li Duchi di Mechelburgo, in maniera che li detti luoghi, e tutto il Porto, con le terre dall’vna, e dall’altra parte dalla Città sino al Mar Baltico siano di libera dispositione di S. M. e possa fortificarli, e presidiarli a suo beneplacito, e secondo il bisogno a proprie spese, & iui hauere sicuro Porto, e stato per le sue naui, e armata, e seruirsene in auuenire nel medesimo modo, e con le stesse facoltà che egli hà ne gli altri suoi Imperiali feudi. Ma però che restino salui li priuilegij della Città di Vvismar, li cui comercij siano aiutati dalla protettione, & fauore Reale in ogni miglior modo.  
   
  [Art. X,7 IPO # IPM] 3 L’Imperadore con il consenso di tutto l’Imperio concede ancora in vigore della presente transattione alla Serenissima Regina, suoi heredi, & successori, e Regno di Suetia l’Arciuescouato di Brema, il Vescouato di Vverden con la terra, & Prefettura di Vvilshusen, e tutte le ragioni, che competeuano a gli vltimi Arciuescoui di Brema sopra il Capitolo, & Diocesi di Hamburgo (salue però sempre alla Casa di Holsatia, come alla Città, e Capitolo di Hamburgo le loro rispettiue ragioni, priuilegij, libertà, patti, & possessi, & stato presente, in tutto e per tutto in maniera che restino al Duca Federico di Holsatia Gottopiern, & a suoi posteri in perpetuo quelle quattordici terre che sono nelle Prefetture di Holsatia, & Trittou, & Rheimbech.) con tutte le pertinenze ouunque si siano, & beni così Ecclesiastici, come secolari, & ragioni di qual si voglia nome che siano chiamati in terra, & mare, & questo in perpetuo, e immediato feudo dell’Imperio con le solite arme, ma con titolo di Ducato, & cessino tutte le ragioni de’Capitoli, & altri Collegij Ecclesiastici circa l’eleggere, e domandare, & estinta ogni amministratione, & gouerno delle terre appartenenti a detti Ducati.  
   
  [Art. X,8 IPO # IPM] Si lasciano però alla Città di Brema, suo Territorio, & sudditi la libertà, & stato presente, ragioni, & priuilegij cosi nelle cose Ecclesiastiche, come nelle politiche senza veruno impedimento, & se tra questi Capitoli sono, o nascessero discordie, o controuersie con detto Vescouato, e Ducato, queste o si accommodaranno amicheuolmente, o saranno determinate in giudicio; saluo in tanto a ciascheduna delle parti il suo presente possesso.  
   
  [Art. X,9 IPO # IPM] 4 Per risguardo di tutte le sopradette giuridditioni, e feudi l’Imperadore vnitamente con l’Imperio nomina, e deputa la Serenissima Regina, e successori del Regno di Suetia per vno Stato immediato dell’Imperio in maniera che detta Regina, & Regi Suechi come Duchi di Brema, Verden & Pomerania, Prencipe di Ruga, & Signori di Vuismar si debbano citare alle Diete dell’Imperio con gli altri Stati, & gli assegna la Sessione ne i Conuenti Imperiali al quinto luogo nel Collegio de’Prencipi Secolari, & questo in riguardo del Ducato di Brema; che per quello di Verden, & Pomerania si dichiararà il luogo competente alli Duchi antichi possessori,  
   
  [Art. X,10 IPO # IPM] & nel circolo della Sassonia Superiore sederà Vicino, ma auanti alli Duchi della Pomerania, & nelli Circoli di Vues[t]falia, & della Sassonia Inferiore sederà nelli luoghi vsati, & conforme al solito, si che alternatamente precedano il Direttore di Magdeburgo, & di Brema nel circolo della Sassonia inferiore, salue però le ragioni di Condirettore alli Duchi di Bransuich, & Luneburgo.  
   
  [Art. X,11 IPO # IPM] Alli Conuenti delli deputati dell’Imperio manderanno li suoi deputati secondo il solito tanto la Regia Maestà quanto l’Elettore, & perche è con Voto solo dell’vna, & dell’altra Pomerania, la Real Maestà, consultatasi prima con l’Elettore dirà il suo voto, o parere.  
   
  [Art. X,12 IPO # IPM] Indi concede alli predetti sopra li prenominati tutti feudi il priuilegio che chiamano del non appellare, ma a conditione, che debba constituirsi vn supremo Tribunale d’Appellatione in luogo commodo della Germania, oue risiedano persone idonee, che amministrino giustitia a ciascheduno secondo le constitutioni dell’Imperio, & statuti di ciaschedun luogo, & dalle sentenze di questi non si possa più oltre appellare.
Et per il contrario se auuerrà che detti come Duchi di Brema, di Verden, o di Pomerania, o come Prencipi di Ruga, o Signori di Vvismar per occasione di dette Giuridditioni siano legitimamente conuenuti in Giudicio concede la Maestà Cesarea, che essi conuenuti possano per loro commodità eleggersi quale [l]oro più li piacerà o dell’Consiglio Aulico, o della Camera Imperiale, doue si habbia da trattar la causa, siano però obligati di farne la dichiaratione, doue vogliano il giudicio dentro da tre Mesi dal giorno che sarà loro denuntiata la lite.
 
   
  [Art. X,13 IPO # IPM] In oltre concede alla detta Maestà di Suetia facoltà di erigere vn Accademia o studio publico, o Vniuersita doue, & quando li piacerà,
e di più li concede li datij sopra li porti, & lidi di Pomerania, e Michelburgo in perpetuo, ma secondo la tassa, & Moderatione da dichiararsi, accioche non si danneggino li commercij in que’luoghi.
 
   
  [Art. X,14 IPO # IPM] Assolue finalmente li Stati, Magistrati, Officiali, & sudditi delle dette giuridditioni respettiuamente, & feudi da tutti li giuramenti di fedeltà, che erano obligati alli primi possessori, & Padroni, o pretendenti di detti luoghi, & commanda loro, che siano sudditi da questo giorno auanti, & fedeli alla detta Regia Maestà, & al Regno di Suetia, come a suo hereditario Padrone, & li prestino il giuramento di fedeltà, & in questo modo constituisce la Suetia in pieno, & giusto possesso di detti feudi, promettendo in parola d’Imperatore di mantenere non solo la moderna Regina, ma tutti li Rè che saranno, & il Regno di Suetia per quanto appartiene a dette giuriddittioni, e ragioni, e beni conce[s]sili sicuri nel loro possesso quieto, e sicuro vgualmente come fà gli altri Stati dell’Imperio contro qualunque si sia, & conseruarli, & mantenerli tali inuiolabilmente, & che confermarà tutte queste cose con vna particolare Inuestitura.  
   
  [Art. X,15 IPO # IPM] Et dall’altra parte la Serenissima Regina, & li Rè che saranno, & Regno di Suetia douranno riconoscere tutti, & ciascheduno delli detti feudi dalla Maestà Cesarea, & dall’Imperio, & addimandar le rinouationi dell’Inuestiture come conuiene, quando ne verrà la occasione, & prestaranno il giuramento di fedeltà con tutte le dipendenze, come hanno fatto gli antecessori, & somiglianti Vassalli dell’Imperio.  
   
  [Art. X,16 IPO # IPM] In oltre confermarano a gli Ordini, e sudditi di quelle giuridditioni, e luoghi, & particolarmente a quelli di Stralsunt, la loro conueneuole libertà, beni, ragioni, e priuilegij communi, & particolari legitimamente acquistati, o per lungo vso ottenuti, insieme con il libero essercitio della Religione Euangelica: ma secondo la inuariabile Confessione Augustana, il che faranno quando sarà loro prestato, e rinouato il giuramento di fedeltà secondo il solito, & particolarmente conseruaranno alle Città Ansiatiche quella libertà di nauigatione, & comercij c’hanno iui hauuto in sino alle presenti guerre tanto con li Regni stranieri, quanto nell’Imperio.  


Vertragstext 1648
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